Neanderthal, l’altra umanità.

Storie e luoghi, in Italia e non solo

12,9918,00

ISBN: 979-12-80134-68-4
STATO: DISPONIBILE
Collana: Pubblicazione: 2025

Con una prefazione di Francesco Remotti e un’appendice sui luoghi dei Neanderthal in Italia.

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Descrizione

Neanderthal, l’altra umanità. Il racconto della specie sorella del Sapiens, attraverso le parole di un grande protagonista del giornalismo scientifico. Che caratteristiche fisiche e culturali avevano? Perché, dopo un periodo di convivenza, i Sapiens hanno prevalso? Quale eredità l’ibridazione tra Neanderthal e Sapiens ha lasciato nel nostro patrimonio genetico?

In questo libro, il meccanismo dell’antropo-poiesi – il processo di costruzione culturale alla base delle varie identità umane – viene per la prima volta esteso ai Neanderthal. Si scopre così che anche loro avevano diverse realtà etnolinguistiche, e che svilupparono, parallelamente ai Sapiens, notevoli capacità tecniche e simboliche.

Un viaggio per conoscere le origini e le eccezionali caratteristiche della specie più vicina a noi, una vera umanità «altra», con le interviste a scienziati di fama mondiale come Donald Johanson, scopritore di Lucy, Jane Goodall, massima studiosa degli scimpanzé, Francesco Remotti, antropologo culturale padre dell’antropo-poiesi, i paleoantropologi Marco Peresani e Francesco D’Errico e alcuni esponenti della dinastia Leakey, eccezionali cercatori di fossili.

Con un’esclusiva appendice, divisa per regioni, con indicazioni precise per visitare i luoghi dei Neanderthal in Italia.

NEANDERTHAL, L’ALTRA UMANITÀ. L’INDICE:

  • Caverne e culture (anticipazioni).
  • La scoperta e i pregiudizi.
  • Com’era fatto: anatomia di un Neanderthal.
  • Sulle orme degli antenati africani.
  • Il cespuglio genealogico.
  • Cose di famiglia.
  • Arrivano i pre-neanderthaliani.
  • A caccia con il Neanderthal.
  • Dalla pietra alla chimica.
  • La cultura prima di tutto.
  • A lezione di antropo-poiesi.
  • Alla ricerca dei marcatori culturali.
  • 13. Innovazioni a confronto.
  • Papà Sapiens, mamma Neanderthal.
  • Lui, noi e il gioco degli specchi.

Nel libro che abbiamo sottomano proprio questo si verifica, ossia un avvicinamento tra saperi relativi alle società di Homo sapiens – quelle che si possono studiare direttamente, dal vivo – e quelli relativi alle società di Homo nearderthalensis. Con tutto il suo vociare, Homo sapiens dimostra di essere in sommo grado un animal symbolicum (secondo l’espressione di Ernst Cassirer): alcuni lo chiamano addirittura Homo loquax, anziché solo loquens.

Ebbene, gli studi sull’uomo di Neanderthal sono ormai giunti ad affermare non solo il carattere «culturale» dei suoi comportamenti, ma – come Franco Capone espone nel suo libro – il carattere «simbolico» della sua cultura: insomma, l’uso del linguaggio parlato. Certo, sono indizi: non avremo assolutamente mai la possibilità di udire e registrare i discorsi – lingue, dialetti, gerghi, modi di dire – di questo o quel gruppo di Neanderthal. Ma se gli indizi sono sufficientemente solidi (pare proprio che lo siano) per affermare l’esistenza tra i Neanderthal di una cultura simbolica, oltre che materiale, noi capiamo che la coesistenza tra gruppi di Neanderthal e gruppi di Sapiens (in Europa e nel Vicino Oriente) era altrettanto interessante e problematica, quale quella tra gruppi di Neanderthal tra loro e gruppi di Sapiens tra loro. (Francesco Remotti)

Autore del libro

Franco Capone
Franco Capone è un giornalista scientifico italiano specializzato in antropologia, etologia e paleontologia. Ha collaborato con il Museo Civico di Storia Naturale di Milano e riviste storiche della divulgazione scientifica come Scienze e Vita Nuova. Ha lavorato nella sezione scienze del settimanale Panorama e ha poi avuto il ruolo di inviato per la rivista Natura […]

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