Spazio Made in Italy. Un’esauriente e originale narrazione dell’avventura italiana nello spazio, dagli esordi eroici del dopoguerra alla sofisticata realtà di oggi, con uno sguardo al futuro che promette ancora nuovi traguardi e nuovi, ambiziosi risultati. Un excursus attraverso tutte le principali imprese spaziali compiute dal nostro Paese, raccontato con attenzione alla tecnologia e all’aspetto umano, descrivendo in modo rigoroso i progetti e gli oggetti tecnologici, ma anche ascoltando con curiosità le voci degli astronauti e degli altri protagonisti.

Spazio Made in Italy. Un libro affascinante, reso vivido dalle splendide illustrazioni originali di Mauro Gariglio, per aprire una finestra su una realtà mai abbastanza conosciuta, motivo di orgoglio e motore di progresso per tutti gli italiani.

L’INDICE:

1. I primi passi
2. Idee innovative per lo spazio made in Italy
3. ISS: una grande casa comune nello spazio
4. I lanciatori
5. Satelliti scientifici e applicativi
6. L’Italia spaziale tra i pianeti
7. Abitare lo spazio
8. Il futuro, tra Luna, Marte e il turismo spaziale.

Con la prefazione di Massimo Claudio Comparini, Deputy CEO, SEVP BL Observation, Exploration and Navigation, amministratore delegato Thales Alenia Space Italia; la presentazione di Luigi Pasquali, Coordinatore Attività Spaziali di Leonardo, amministratore delegato di Telespazio; e la postfazione di Gabriele Beccaria, responsabile Tuttoscienze La Stampa.

DALLA PREFAZIONE:

«Circa 200 aziende nel settore, di cui circa l’80% PMI, 2 miliardi di euro il valore del giro d’affari annuo, oltre 7000 addetti con aumento del 15% negli ultimi cinque anni: sono questi alcuni tra i numeri che confermano quanto le tecnologie spaziali sono parte integrante della nostra vita e abilitano una nuova e crescente economia, la cosiddetta Space Economy, considerata assieme alle tecnologie digitali uno dei più promettenti motori per la crescita economica del nostro Paese. Lo Spazio made in Italy ha radici antiche e profonde, muoveva i sui primi passi con la prima, lunga scia «italiana» verso lo spazio nel cielo della Virginia. Era il 15 dicembre 1964 e veniva lanciato il primo satellite scientifico, il San Marco: l’Italia diventava la terza nazione al mondo, dopo URSS e USA, a inviare nello spazio un satellite di propria progettazione e costruzione.»